Si dice che questa pasta di grano duro fu portata in Puglia e Basilicata dagli Angioini, dinastia che nel Duecento dominava i territori di entrambe le regioni.
Le origini sono da ricercarsi in Puglia, nella zona barese, dove fin dal lontano Medioevo si produceva una pasta simile utilizzando il grano duro del Tavoliere. Si trattava di una pasta molto spessa e a forma di dischi, incavata al centro mediante la pressione del dito pollice: questa forma particolare ne facilitava l’essiccazione.
Ingredienti:
400 g farina di semola di grano duro rimacinata
200 g acqua tiepida
Sale q. b.
Per preparare le orecchiette, per prima cosa versate la farina di semola di grano duro rimacinata sulla spianatoia, formate una fontana e aggiungete un pizzico di sale sulla farina. Al centro iniziate a versare l’acqua, che dovrà essere tiepida e iniziate a lavorare con le dita per incorporare la farina un pò alla volta in modo che assorba l’acqua che continuerete a versare.

Lavorate poi impastando con le mani fino ad ottenere una consistenza omogenea ed elastica. Ci vorranno una decina di minuti di lavorazione. Date una forma rotonda all’impasto e copritelo con un canovaccio: dovrà riposare a temperatura ambiente per circa 10 minuti.

Passato il tempo di riposo, utilizzando un tagliapasta prelevate un pezzo di impasto, mentre il resto potete lasciarlo coperto dal canovaccio. Lavorate il pezzo e realizzate un filoncino dello spessore di circa 1 cm.

Da questo ricavate dei pezzettini grandi circa 1 cm. Con l’aiuto di un coltello a lama liscia, formate delle conchigliette trascinando ciascun pezzetto verso di voi sulla spianatoia leggermente infarinata. Rigirate poi la conchiglia su se stessa in modo da formare la vostra orecchietta.

Proseguite in questo modo fino a terminare l’impasto e avrete realizzato le vostre orecchiette pugliesi!
Bravissima!
Grazie mille 😌
Davvero brava complimenti!!!
Grazie amica mia 😊